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La normativa su classificazione, imballaggio ed etichettatura di sostanze e preparati pericolosi.

3. Classi di pericolosità
Attualmente le classi di pericolosità sono 15.

- esplosivi simbolo E ed indicazione <esplosivo>
solidi, liquidi, pastosi o gelatinosi che, anche senza l'azione dell'ossigeno atmosferico, possono provocare una reazione esotermica con rapida formazione di gas e che, in determinate condizioni di prova, detonano, deflagrano rapidamente o esplodono in seguito a riscaldamento in condizioni di parziale contenimento
- comburenti simbolo O ed indicazione <comburente>
che a contatto con altre sostanze, soprattutto se infiammabili, provocano una forte reazione esotermica
- estremamente infiammabili simbolo F+
liquidi con punto di infiammabilità estremamente basso e punto di ebollizione basso e le sostanze ed i preparati gassosi che a temperatura e pressione ambiente sono infiammabili a contatto con l'aria

- facilmente infiammabili simbolo F
1) che a contatto con l'aria, a temperatura ambiente e senza apporto di energia possono subire innalzamenti termici e da ultimo infiammarsi
2) solidi possono facilmente infiammarsi dopo un breve contatto con una sorgente di accensione e che continuano a bruciare o a consumarsi anche dopo il distacco della sorgente di accensione
3) liquidi il cui punto di infiammabilità molto basso
4) che a contatto con l'acqua o con l'aria umida sprigionano gas facilmente infiammabili in quantità pericolose

- infiammabili
liquidi con un basso punto di infiammabilità

- molto tossici simbolo T+
che in caso di inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, in piccolissime quantità possono essere letali oppure provocare lesioni acute o croniche

- tossici simbolo T
che in caso di inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo,in piccole quantità possono essere letali oppure provocare lesioni acute o croniche

- nocivi simbolo Xn
che in caso di inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo possono essere letali oppure provocare lesioni acute o croniche

- corrosivi simbolo C
che a contatto con i tessuti vivi possono esercitare su di essi un'azione distruttiva

- irritanti simbolo Xi
non corrosivi il cui contatto diretto, prolungato o ripetuto con la pelle e le mucose, può provocare una reazione infiammatoria

- sensibilizzanti simbolo Xi
che per inalazione o assorbimento cutaneo, possono dar luogo ad una reazione di ipersensibilizzazione per cui una successiva esposizione alla sostanza o al preparato produce reazioni avverse caratteristiche

- cancerogeni simbolo T categorie 1 o 2; simbolo Xn categoria 3
che per inalazione,ingestione o assorbimento cutaneo possono provocare il cancro o aumentarne la frequenza

- mutageni simbolo T categorie 1 o 2; simbolo Xn categoria 3
che per inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, possono produrre difetti genetici ereditari o aumentarne la frequenza

- tossici per il ciclo riproduttivo simbolo T categorie 1 o 2; simbolo Xn categoria 3
che per inalazione,ingestione o assorbimento cutaneo,possono provocare o rendere più frequenti effetti nocivi nella prole o danni a carico della funzione o delle capacità riproduttive maschili o femminili

- Pericolosi per l'Ambiente simbolo N
che qualora si diffondano nell'ambiente, presentano o possono presentare rischi immediati o differiti per una o più delle componenti ambientali